Marco Cammarata è il nuovo direttore sportivo del Gela. L’accordo è stato raggiunto rapidamente perché entrambi volevano la stessa cosa: condividere un progetto di crescita vincente. A volerlo in primis è stato Salvatore Spadaro, che gli ha esposto il progetto del Gela. Seppur giovane, Marco Cammarata vanta una esperienza importante nel mondo del calcio. E’ stato team manager nel Gela Jt che con Domenicali in panchina fu protagonista di un campionato straordinario che portò alla promozione in serie C1 dopo un indimenticabile finale play off con la Cavese e 6000 spettatori allo stadio Presti. E’ stato anche nel Licata calcio e direttore sportivo nell’Atletico Gela in Promozione e lo scorso anno nel Gela FC in Eccellenza.
Subito dopo la firma Marco Cammarata si è messo al lavoro insieme al tecnico Mirko Fausciana ed al direttore generale Salvatore Scerra. “Felice ed orgoglioso di fare parte di questa famiglia – sono state le sue prime parole – sono stato spesso avversario dei biancazzurri pur rispettandone sempre storia e blasone. Si ricomincia dal basso per creare basi solide per il futuro. Spero di parlare poco e lavorare tanto insieme a chi mi ha dato fiducia, dal presidente all’intero staff dirigenziale. Speriamo di riportare l’entusiasmo che meritano nella tifoseria, una delle migliori in assoluto nell’intero panorama siciliano”.
Il primo colpo di mercato del ds Marco Cammarata è di quelli che fanno rumore. E’ un grande ritorno in maglia biancazzurra. Un ritorno a casa per Fabio Campanaro, difensore gelese che con il Gela Calcio ha disputato sei campionati, segnando anche 25 gol. Con i biancazzurri è stato protagonista della splendida cavalcata dalla Prima categoria alla serie D, passando attraverso la finale play off di San Cataldo contro il Troina o i play off di serie D a Rende. Con il Gela segnerà ben 134 presenze.
Dopo Gela esperienze importanti sempre in serie D ad Acireale con 33 presenze e ben 7 reti e lo scorso anno a San Cataldo in Eccellenza. Convincerlo a sposare il progetto Gela non è stato facile non perché non vi credesse ma semplicemente perché le richieste erano diverse, sia in serie D che in Eccellenza. Con orgoglio Campanaro vestirà il biancazzurro. Un vero lusso per la categoria.
“Sapete tutti che qui ho lasciato il mio cuore e da avversario non è stato facile affrontare il Gela due anni fa – sono state le sue prime parole – questi colori li ho cuciti dentro. So che significa giocare in Prima categoria, se quella sarà la nostra collocazione ma non mi spaventa ricominciare. E’ la società e i tifosi che fanno la differenza. Si soffre a vedere il Gela in queste categoria e mi piacerebbe essere protagonista di questa nuova rinascita. Ai tifosi dico di starci vicino. Non li deluderemo!”.