Grintoso, concreto, apprezzato dall’ambiente nerazzurro che ha beneficiato delle sue qualità temperamentali e tecniche da calciatore per tre stagioni, negli anni Novanta, in serie C2. È questo l’identikit di mister Giuseppe Di Meo, per tutti Pino, a cui la dirigenza del Bisceglie Calcio ha affidato la guida tecnica della prima squadra dopo la risoluzione consensuale del rapporto con Francesco Passiatore.
Tranese, classe 1969, Di Meo riabbraccia il sodalizio stellato dopo l’indimenticabile triennio vissuto dal 1993 al 1996, in cui l’allora roccioso difensore collezionò complessivamente 98 presenze e 5 reti, preludio ad una gratificante carriera professionistica con quasi 450 incontri disputati fra serie C1 e C2. Appese le scarpette al chiodo, dal 2008 il neo allenatore del Bisceglie ha intrapreso un proficuo cammino da allenatore sedendo sulle panchine di Pro Vasto (vittoria del campionato di serie D e successiva esperienza in C2), Giulianova (C2), Andria (C1), Martina Franca (C2), Termoli (Eccellenza), San Marino (D), Agnonese (D), Gravina (D) e Chieti (D).
Nella passata stagione Di Meo è stato sulla tolda di comando del Campobasso (Eccellenza molisana), con cui ha conquistato la promozione in quarta serie a suon di record (28 vittorie su 30 partite, 137 gol realizzati a fronte di appena 10 reti subite) in fondo ad un serrato duello con l’Isernia San Leucio, staccata sul traguardo di due lunghezze. Il nuovo allenatore nerazzurro dirigerà nel pomeriggio odierno il primo allenamento in vista del debutto in campionato di domenica prossima che coinciderà con la stracittadina di fronte all’Unione Calcio.
Tutte le componenti dell’As Bisceglie Calcio rivolgono un caloroso bentornato a Pino Di Meo auspicando di poter avviare assieme a lui un percorso ricco di successi e di soddisfazioni.
ufficio stampa e comunicazione Bisceglie Calcio 1913