Con un post sulla propria pagina Facebook la società comunica:
Comincia a prendere forma la rosa dell’Atletico Vieste 2020-2021. Dopo la conferma di mister Francesco Bonetti, la società, con a capo il presidente Pasquale Tantimonaco, è lieta di comunicare le permanenze in biancazzurro di Francesco Sollitto e di Filippo Caruso, ormai autentiche colonne portanti del sodalizio garganico.
Viestano purosangue classe 1987, Sollitto, si è formato ed è cresciuto nella squadra della sua città. Uno dei tanti artefici del triplo salto dalla Seconda Categoria all’Eccellenza ha realizzato anche gol pesanti, il più importante, quello di otto anni fa al Francavilla che valse la salvezza ai play-out nel massimo campionato regionale. A completare il suo curriculum poi anche una breve esperienza al Manfredonia in Serie D.
“Sono orgoglioso di far parte di questa società – le prime parole del capitano -, l’entusiasmo e il progetto del nuovo presidente mi ha dato la forza e la convinzione di sposare ancora una volta questi colori. L’aspetto umano vale più di quello economico, forse il COVID ha insegnato poco nel nostro mondo dilettantistico. Colgo l’occasione per salutare i vecchi presidenti Spina, D’aprile e Prencipe, per tutto quello che hanno dato e mi hanno dato in questi anni, hanno scritto la storia di questa società che non sarà mai cancellata”.
Classe 1996, Caruso, giunse sei anni fa alla corte dell’allora tecnico Franco Cinque dalla Giovantù Calcio Dauna (Eccellenza molisana), divenuta poi Madrepietra Daunia. Nella stagione antecedente al suo arrivo sul Gargano, il centrale foggiano disputò un’ottima stagione tanto da meritarsi la convocazione nella rappresentativa regionale che ha disputato il Torneo delle Regioni in Lombardia e la fascia da capitano. Nella passata stagione, invece, l’esperienza con il Molfetta Calcio prima di fare ritorno a Vieste nel corso del mercato dicembrino.