I giocatori della Pro Cervignano, una squadra di calcio dell’Eccellenza friulana, hanno vissuto momenti di grande apprensione in seguito a un incidente avvenuto durante un allenamento. Durante la sessione di allenamento del 31 ottobre, un giovane portiere di diciassette anni è stato coinvolto in uno scontro di gioco che ha portato al suo immediato trasporto in ospedale Santa Maria della Misericordia, nel capoluogo friulano, dopo aver perso i sensi per alcuni istanti.
Durante la preparazione per la partita contro l’Ufm Monfalcone, il giovane portiere ha subito un colpo accidentale da un compagno di squadra che lo ha fatto cadere a terra. In seguito all’incidente, il ragazzo ha perso i sensi per un breve periodo, causando preoccupazione tra i suoi compagni che hanno prontamente chiamato i soccorsi nel tentativo di rianimarlo. Il giovane portiere è rimasto immobile e privo di coscienza, in attesa dell’elicottero che lo ha poi trasportato d’urgenza in ospedale a Udine. L’allenatore Patrick Bertino e gli altri giocatori sono rimasti vicino a lui durante quei terribili momenti, temendo il peggio.
Queste situazioni sono purtroppo familiari negli ambienti sportivi, dove si cercano costantemente soluzioni per garantire interventi immediati in casi simili. Quando i soccorsi sono arrivati, il giovane aveva ripreso conoscenza ma non aveva memoria dell’accaduto. I soccorritori hanno fornito le prime cure in campo prima di trasportarlo in ospedale, dove è ancora ricoverato per ulteriori accertamenti. Fortunatamente, le sue condizioni sono migliorate e non corre più alcun pericolo.
Il presidente della Pro Cervignano, Giovanni Tellini, ha commentato: “Si è preso un bello spavento, ma ha fisico e carattere.” Queste parole hanno portato sollievo a tifosi e amici del giovane portiere, che erano preoccupati per la sua salute.