Il comunicato del giudice sportivo ha scatenato un terremoto nella Coppa Italia Dilettanti 2024. L’Osimana, eliminata dall’Atletico BMG tra le polemiche, è stata sanzionata pesantemente: lo stadio Diana sarà chiuso fino ad agosto 2025 con effetto immediato e una multa di 5.000€.
I comportamenti gravissimi dei tifosi osimani durante la gara di ritorno in Umbria, come riportato dalla terna arbitrale, sono stati agghiaccianti: insulti, minacce, sputi, lanci di oggetti (lattine, fumogeni, accendini, liquidi e monete). Un episodio raccapricciante: l’assistente arbitrale è stato colpito da un getto di urina e da un sasso alla testa, con tanto di ematoma.
Anche i giocatori sono stati squalificati: Bellucci e Fermani fino al 30 aprile per aver aggredito il quarto uomo, mentre Bambozzi è stato squalificato per tre turni per offese alla terna.
L’Osimana dovrà scontare la pena in campo neutro e senza pubblico per il resto del 2024 e per la prima metà del 2025. È un duro colpo per la società e per i tifosi, che devono assumersi la responsabilità di un comportamento inaccettabile.
Questa vicenda ha innescato un acceso dibattito sulla sicurezza negli stadi e sul comportamento dei tifosi. È necessaria una presa di coscienza collettiva per evitare che episodi simili si ripetano in futuro.