Il derby di Sicilia tra Siracusa e Acireale, valido per la Serie D, ha lasciato una triste scia di violenza. Oltre alla partita di calcio, si sono verificati scontri tra le tifoserie, sfociati in episodi di violenza urbana. Le forze dell’ordine hanno dovuto intervenire con fermezza, ma purtroppo il bilancio è pesante, con diversi feriti riportati durante i disordini.
La tensione è esplosa nei pressi dello stadio comunale Nicola De Simone, trasformando le strade adiacenti in un campo di battaglia. Lanci di petardi, bombe carta e violente risse hanno caratterizzato il post-partita, con l’utilizzo di oggetti contundenti e spranghe da parte degli ultrà. La situazione è sfuggita al controllo per alcuni minuti, costringendo la polizia in assetto antisommossa a intervenire per ripristinare l’ordine.
Le auto parcheggiate in zona hanno subito danni ingenti, con vetri rotti e danneggiamenti vari causati dall’azione dei tifosi. Molti passanti hanno dovuto cercare riparo per evitare di rimanere coinvolti negli scontri. Si segnalano diversi feriti, tra cui un agente della Polizia municipale trasportato in ospedale. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi.
Gli investigatori della Digos, con l’aiuto delle telecamere di sorveglianza, stanno già procedendo all’identificazione dei responsabili degli scontri. Resta da chiarire se ci sia stata una programmazione premeditata degli scontri, come talvolta avviene attraverso i social media, in attesa di ulteriori sviluppi da parte delle autorità competenti.