Con un post sul proprio profilo Facebook personale, Michele Iervolino annuncia il suo disimpegno dalla carica di Direttore Sportivo dalla Puteolana 1902.
“Con immenso rammarico comunico di non essere più il direttore sportivo della Puteolana. Ho accettato con orgoglio e piacere questo incarico appena mi è stato proposto senza averci pensato più volte, rinunciando a quello che era il mio lavoro. Ho dato il mio tempo, l’anima, le giornate, tante nottate e tutte le mie energie per questa squadra; a inizio luglio ho avuto l’onore di essere uno dei direttori sportivi più giovani d’Italia in serie D, in una piazza storica e importante come quella di Pozzuoli e ho sempre cercato di ricambiare la fiducia accordatami.
Con quello che mi è stato concesso credo di aver dato il massimo e anche oltre, dalla gestione all’allestimento squadre, sia con la prima squadra che con la juniores nazionale (a mio avviso tra le più forti).
Ringrazio tanto la società che mi ha permesso di ricoprire tale incarico e mi scuso con ogni ragazzo per non riuscire a combattere insieme su ogni campo. Sono purtroppo impossibilitato a continuare quest’avventura.
A differenza di tanti addetti ai lavori, non amo esprimermi sui social, fare interviste o apparire ma in questo caso per onestà intellettuale ritengo opportuno o forse doveroso un saluto “pubblico” a quanti ho avuto il piacere di conoscere in questi mesi.
Tifosi, addetti ai lavori e calciatori capiranno la mia scelta se anche solo in parte hanno imparato a conoscermi e hanno potuto toccare con mano i valori che da sempre animano la mia passione per questo lavoro e che mi spingono a dare e cercare sempre il massimo.
Ho fatto il possibile e anche oltre per cercare di gestire troppe situazioni nel migliore dei modi.
Sono dell’idea che i panni sporchi si lavano in famiglia, quindi non rilascerò interviste o parlerò male della Puteolana, mai!
Il sacrificio e lo stress di questi mesi mi è stato ripagato al 92’esimo di domenica, quando dopo il goal che ci ha condotti alla vittoria i ragazzi sono venuti a cercarmi per abbracciarmi.
Quei minuti credo possano ripagare tutto ciò che abbiamo passato in questi mesi.
Spero che la società, il mister De Martino che con la sua grinta sono sicuro farà bene e i calciatori tutti riescano a raggiungere gli obbiettivi prefissati. Dopo la vittoria di domenica hanno dimostrato che l’età è solo un dato anagrafico: se sei forte puoi avere 20 o 30 anni, l’importante è crederci, sempre!
Sarò sempre un vostro tifoso!“