Il Città di Fasano esprime rammarico e sgomento per i gravi episodi di violenza verificatisi durante e dopo l’incontro di campionato contro il Brindisi. Quella che doveva essere una giornata di sport si è trasformata in un evento segnato da disordini che hanno compromesso la sicurezza e i valori del calcio.
Il club condanna con fermezza ogni forma di violenza, sia all’interno che all’esterno dello stadio Vito Curlo, teatro di atti vandalici che hanno provocato danni alla struttura e portato alla sospensione della partita. Tuttavia, la preoccupazione principale riguarda anche quanto accaduto nelle strade adiacenti all’impianto, dove si sono verificati ulteriori scontri che hanno messo in pericolo residenti, cittadini e famiglie presenti per assistere all’incontro.
A loro la società esprime piena solidarietà, sottolineando come la sicurezza pubblica debba essere una priorità. In quest’ottica, il club annuncia che, in collaborazione con l’amministrazione comunale, verranno intraprese tutte le azioni necessarie per ottenere il risarcimento dei danni subiti dallo stadio e garantire misure più efficaci per prevenire episodi simili in futuro.
Per il Città di Fasano, quanto accaduto rappresenta una sconfitta per lo sport e per i valori che dovrebbero animarlo. Molti bambini e famiglie erano sugli spalti per vivere una giornata di tifo e passione, ed è a loro che la società rivolge il proprio impegno affinché situazioni del genere non si ripetano.
Infine, il club ringrazia i propri tifosi per la compostezza e il senso di responsabilità dimostrati in una situazione difficile. Il loro comportamento è stato un esempio di civiltà, un valore che la società continuerà a difendere dentro e fuori dal campo.
L’auspicio è che questi episodi segnino un punto di svolta e che, attraverso la collaborazione di tutte le parti coinvolte, il calcio possa tornare a essere solo uno spettacolo di sport, passione e sana competizione.