L’U.S. Tolentino 1919 comunica che Gianfranco Zannini non siederà sulla panchina cremisi nella prossima stagione. La scelta di non rinnovare il rapporto con l’allenatore prescinde dai risultati tecnici ottenuti dallo stesso nella stagione appena conclusasi. “Il sodalizio cremisi ringrazia Zannini per l’impegno profuso e per quanto è riuscito a fare in un’annata particolarmente difficile e sfortunata per il Tole. Il tutto, augurandogli le migliori fortune dal punto vista umano e sportivo”.
A nome della società è il Presidente Marco Romagnoli a commentare la scelta, cogliendo anche l’occasione per puntualizzare alcuni aspetti che attengono all’assetto societario futuro: “Ringrazio Gianfranco di cuore. Lo faccio interpretando il pensiero di tutti i soci e di tutti i collaboratori dell’U.S.T. Zannini, come al solito, c’ha messo tutto quello che poteva per evitare una retrocessione che, purtroppo, non siamo riusciti ad evitare. La non riconferma non può e non deve suonare come una sua bocciatura. Con Gianfranco Zannini, d’altronde, c’è un legame profondo che va al di là dei risultati del campo e quello odierno non può che essere un arrivederci a presto. Dopo la retrocessione abbiamo ritenuto necessario ed utile per entrambe le parti programmare un progetto tecnico totalmente nuovo. Non abbiamo proprio nulla da rimproverargli, siamo però consapevoli che tutte le retrocessioni sono foriere di scorie che potrebbero riaffiorare. Ciò anche se la salvezza alla fine è sfumata per tutta una quella serie di incroci maledetti che tutti sappiamo. Nei prossimi giorni cominceremo ad ufficializzare le prime e più importanti scelte tecniche. Colgo l’occasione per preannunciare che tenteremo di tenere con noi il più ampio numero possibile di giovani della nostra “cantera”. Sarà un Tolentino giovane, dal cuore cremisi con puntelli di comprovata esperienza. Mi sia anche consentito di ribadire che non sono alle viste vendite della società o ingresso di nuovi soci nel sodalizio. Ciò non perché vogliamo rimanere, ad ogni costo, noi alla guida del Tole ma perché le condizioni per consegnare in mani sicure la società non si sono registrate. Chiedo ai tifosi, nonostante la botta subita, si starci vicino come hanno fatto lo scorso anno. Sappiamo bene che non ci sarà consentito di sbagliare e cercheremo di non deluderli. Anche perché tutti i proprietari dell’U.S. Tolentino 1919, in primo luogo, sono dei tifosi cremisi dalla nascita”.