La Sambenedettese è aritmeticamente promossa in Serie C con tre giornate d’anticipo grazie al successo per 2-1 sul campo del Teramo, secondo in classifica. Una vittoria decisiva arrivata al termine di un match combattuto e ricco di emozioni, che ha sancito il ritorno tra i professionisti della formazione marchigiana dopo quattro stagioni nei dilettanti. A trascinare i rossoblù è stato Guadalupi, autore di una doppietta che ha deciso lo scontro diretto valido per la 31ª giornata del girone F di Serie D.
L’incontro si è disputato in uno stadio Gaetano Bonolis gremito da circa 3.000 spettatori. La Sambenedettese, priva del sostegno del suo pubblico a causa del divieto di trasferta, ha comunque potuto contare sul calore dei tifosi che hanno seguito la partita tramite un maxischermo installato a San Benedetto del Tronto, all’ex galoppatoio. Alla fine del match, in Riviera è esplosa la festa.
In campo, il Teramo ha cercato subito di imporsi con un avvio arrembante, andando vicino al vantaggio con Touré, Pavone e Cum, ma trovando un attento Orsini a protezione della porta. La Sambenedettese ha invece capitalizzato la prima vera occasione al 29’, con Guadalupi che ha insaccato al volo su una respinta della difesa.
Due minuti più tardi è arrivata la reazione abruzzese: Nouhan Touré ha pareggiato sugli sviluppi di una punizione battuta da Pavone, riportando equilibrio nel punteggio. Da quel momento la gara è diventata intensa e molto fisica, con numerosi duelli a centrocampo e diversi interventi decisivi dei portieri.
Il gol del definitivo 2-1 è arrivato al 52’, ancora con Guadalupi, bravo a sfruttare un perfetto assist di Kerjota per superare Torreggiani. Nel recupero, il Teramo è andato vicino al pareggio con Galesio, la cui conclusione ha colpito la traversa, ma la difesa rossoblù ha resistito fino al triplice fischio.
Con questa vittoria, la Sambenedettese del presidente Vittorio Massi chiude in anticipo la corsa alla promozione. La squadra allenata da Ottavio Palladini ha mantenuto la vetta dalla settima giornata e si è distinta per compattezza, continuità e organizzazione tattica. I rossoblù concludono così un campionato condotto con autorità, impreziosito da un successo che li riporta tra i professionisti del calcio italiano.
Nonostante la sconfitta, il Teramo conferma il proprio valore e potrà ancora lottare per un posto nei playoff. Per la Sambenedettese, invece, si apre una nuova fase, con la certezza di poter ripartire dalla Serie C, categoria più consona alla storia del club.