TIFERNO 1919- CANNARA 0-0
TIFERNO 1919: Aluigi, Catacchini (VK), Mariucci, Tersini, Gorini, Briganti (K), Di Cato (22’ st Bruschi), Massai (36’ st Alagia), Traini (4’ st Valori), Peluso , Orlandi. A disposizione: Vaccareci, Dominici, Mancini, Bruschi Belloni, Bartoccini, Alagia, Valori, Mercuri. All. Federico Nofri Onofri.
CANNARA: Lori, Frustini, Ricci (1’ st Orazzo), Mattia, Bei, Moracci, Bagnolo, Lira Ferreira, Ubaldi, Felici (15’ st De Sanctis), Bazzoffia. A disposizione: Cocchini, Orazzo, Chiacchierini, Cerboni, De Sanctis, Mattioli, Jallow, Brunetti, Fausti. All. Antonio Alessandria.
ARBITRO: Raimondo Borriello (Arezzo), Moretti (San Benedetto del Tronto), Singh (Macerata)
Turno pre natalizio per i biancorossi che ospitano tra le mura amiche l’altra delle quattro umbre: il Cannara.
Tersini, tornato disponibile dalla scorsa giornata, parte titolare anche quest’oggi.
Neanche il tempo di battere il centro che già subito i biancorossi si rendono pericolosi ; da una rimessa laterale, nasce un cross che serve traini, tenta la conclusione ma si riduce tutto ad un calcio d’angolo.
Buon inizio per i padroni di casa che sembrano voler sfruttare tutte le energie positive dell’ultimo risultato conseguito in trasferta la scorsa domenica.
8’ altro tentativo pericoloso dei biancorossi, che cercano in ogni modo la conclusione.
10 ‘ annullata per fuorigioco la rete che avrebbe decretato il vantaggio degli ospiti.
Ripartenza, Catacchini vola sulla fascia e si porta alla giusta altezza per il cross a favore dei compagni che si concretizza però in un calcio d’angolo con un nulla di fatto.
Traini serve Catacchini, crossa al centro dell’area, vari tentativi di conclusione, smanacciata di Lori che spazza oltre la traversa.
L’ orologio segna il quarto d’ora quando Gorini si appresta a battere punizione dalla tre quarti; la palla finisce di poco fuori il primo palo.
Prova la conclusione il Cannara dalla tre quarti, tiro potente del numero 10 rossoblu ma finisce fuori la porta.
Siamo al 18’ pt risultato parziale ancora fisso sullo 0-0.
Percorre l’ultimo tratto della fascia quando Di Cato si trova a tu per tu con l’avversario, la palla finisce fuori e si guadagna un ulteriore calcio d’angolo, ancora inviolata la porta di Lori.
Catacchini recupera palla, percorre la fascia in velocità, servendo Traini che, fermato dall’avversario, si aggiudica rimessa laterale. Indica il dischetto Traini quando viene atterrato dall’avversario in prossimità della porta rossoblu, ma Borriello è di tutt’altro avviso.
Rimessa laterale per gli ospiti, che si conclude con un paio di passaggi tra compagni di squadra, calciando nuovamente fuori la palla.
32’ appena suonato, giocatore ospite a terra; si rialza immediatamente Felici, zoppicante; il gioco prosegue regolare.
Ancora angolo a favore dei locali, ancora Gorini dalla bandierina; bloccato dalla ribattuta di testa dell’avversario. Si ripete. Di nuovo respinto dagli avversari che lo accerchiano vicini. Terzo tentativo, si riescono a superare gli avversari, recuperato il pallone, tentano la realizzazione i biancorossi; dalla respinta scaturisce il settimo calcio d’angolo decretato a favore.
Gioco fermo, scontro tra compagni di squadra, Traini rimane a terra, immobile, soccorso dallo staff medico.
Scatta il 38’ pt.
Si rialza il 9 biancorosso, accompagnato fuori dal terreno di gioco per provvedere ad ulteriori accertamenti.
Il gioco riprende, Tiferno momentaneamente in dieci.
Cerca il direttore di gara Traini che vuole rientrare in partita, dopo il via libera del medico.
Rientra al momento propizio per dare man forte ai compagni, quando il Cannara si appresta a battere il primo calcio d’angolo della gara. Nella mischia, Aluigi abbraccia con tutto il corpo il pallone, facendosi scudo e impedendo qualsiasi tentativo avversario.
Scatta il 43’, Cannara pronto a battere calcio di punizione dal venticinque metri. Moracci dietro la palla, barriera a due, cross che finisce oltre la traversa, decretando calcio d’angolo per gli ospiti, senza risvolti importanti.
Pochi secondi al termine dei regolamentari per questa prima parte di gara.
Punizione dalla metà campo per il Cannara, carambola che Aluigi cerca e trova con sicurezza, difendendo la propria porta.
Le squadre si portano negli spogliatoi sullo 0-0.
Catacchini coinvolto in un intervento falloso a suo danno , fa aggiudicare ai biancorossi il primo calcio di punizione della ripresa.
Fuori Traini, entra Valori; probabilmente il colpo alla testa accusato in precedenza non ha lasciato indifferente la prima punta biancorossa.
Parte lungo la fascia in velocità Peluso, fermato dall’avversario che è costretto a concedere calcio d’angolo pur di arrestare la corsa del 10 biancorosso. Troppo lungo il cross di Gorini dalla bandierina che oltrepassa la porta avversaria.
Ammonito Nofri Onofri per aver oltrepassato la delimitazione della propria panchina.
Siamo al 10’ st.
Si avvicina pericolosamente alla porta avversaria il 9 rossoblu, ma Aluigi non si fa intimorire e blocca l’azione avversaria.
19’ st giocatore ospite a terra, arrivano soccorsi dalla panchina per accertare la situazione, lamenta dolore muscolare alla coscia ma nulla di più: il gioco riprende regolare.
Ennesimo angolo a favore dei locali; ancora Gorini dalla bandierina. Nella mischia altro giocatore rossoblu a terra; questa volta l’urto sembra essere più grave.
La frenesia dei minuti che scorrono è palese anche tra i giocatori. Siamo alla mezz’ora del secondo tempo e il risultato è ancora invariato.
Punizione decretata a favore degli ospiti. Riceve di testa il cross del compagno e cerca la porta ma ci si accontenta di una rimessa dal fondo da parte di Tersini.
Deciso ed incisivo ma senza fallo, Tersini arresta la corsa avversaria concedendo calcio d’angolo che viene ribattutto perché la parata finisce fuori il primo palo.
Pericolo Cannara ma nulla di fatto.
Ci si sposta subito nella metà campo ospite, rimessa laterale di Catacchini quali all’altezza della bandierina; dopo vari scambi, fallo su Valori alla tre quarti; punizione. Sempre lui, Gorini. Respinta di Lori, ricevuta da Bruschi che, senza stoppare la palla, cerca la conclusione dai venticinque metri; carambola che finisce oltre la traversa di pochissimo.
Peluso sulla fascia, in velocità, si avvicina alla porta di Lori, fermato dall’avversario che fa guadagnare l’ennesimo corner ai biancorsossi.
Palla che sembra buona, colpo di testa, nulla, sembra impenetrabile.
Ripartenza, già nella metà campo biancorossa, Moracci si appresta a battere la punizione a suo favore decretata da Borriello. Respinta dalla difesa tifernate.
Già oltre i regolamentari, si attende decisione del direttore di gara circa il recupero.
Dott.ssa Chiara Pasqui – Addetto stampa Tiferno 1919