D/C: Luparense, non bastano Rivi e Rabbas. A Porto Tolle è 2-2

Una buona Luparense è costretta a infrangersi sul muro del Delta Porto Tolle. Alla rete di Rivi, replica Nappello nel giro di 4’. Rossoblù costretti a pagare a caro prezzo una disattenzione, rodigini in vantaggio con Spoto. Impatta successivamente Rabbas, subentrato da neppure un minuto. Mole di occasioni piuttosto consistente, ma nulla di fatto. Altro pareggio e quinto posto per i Lupi.

IL TABELLINO

DELTA PORTO TOLLE – LUPARENSE 2-2

(Primo tempo 1-1)

DELTA PORTO TOLLE (4-2-3-1): Agosti; Biolcati, Diallo, Moretti (C), Bertacca; Pasquini, Nappo; Spader, Nappello (87′ Okoli), Busetto; Spoto (76′ Proch)  All. Gherardi

A disposizione: Cinelli, Scarparo, Rubbi, Forte, Stefani, Zanette, Silvano

LUPARENSE (3-4-1-2): Plechero; Zanella, Cherubin, Ruggero; Boron, Laurenti (65′ Pilastro), Boscolo, Cucchisi; Rubbo (C) (70′ Rabbas); Rivi (58′ Vassallo), Cardellino All. Zanini

A disposizione: Piva, Arthur, Beccaro, Meneghini, Stringa, Chajari

MARCATORI: Rivi (L) 11′, Nappello (D) 14′, Spoto (D) 60′, Rabbas (L) 71′

AMMONITI: Diallo 26′, Agosti 69′, Okoli 93′ (D); Zanella 58′, Cherubin 92′ (L)

ESPULSIONI: Diallo 96’ (D)

CALCI D’ ANGOLO 1 – 7

MINUTI DI RECUPERO: P.T. 0; S.T. 6

ETA’ MEDIA: 23,2 (D) ; 25,2 (L)

DIRETTORI DI GARA: Valerio Bocchini (Roma 1), Bruno Dattilo (Roma 1), Lorenzo D’ Alessandris (Frosinone)

SPETTATORI: 500 circa

Prima da titolare in maglia rossoblù per Gianluca Laurenti, preferito oggi ai vari Cavallini e Rabbas. Rivi vince il ballottaggio con Vassallo e fiancheggerà Cardellino nel tandem d’attacco. Dal lato opposto un Delta sospinto dalla fantasia dei propri funamboli e da un’indubbia voglia di riscatto. In apertura dieci minuti di sostanziale studio, con Nappello che spara a lato di poco. Subito dopo sale in cattedra Boscolo e con un’ottima incursione libera alla conclusione Rivi: Agosti battuto, decimo centro in campionato e secondo consecutivo per il capocannoniere rossoblù. Da rimarcare l’iniziativa di Andrea Boscolo, ex di turno con il piede in grado di telecomandare in maniera millimetrica la traiettoria di ogni pallone.
Gara ben incanalata all’apparenza, ma il Delta Porto Tolle ribatte in men che non si dica: traversone da sinistra ribattuto da Ruggero, palla però accomodata sui piedi di Nappello che controlla e conclude di potenza alla destra di Plechero. Settimo centro per il numero dieci rodigino e match livellato in un batter d’occhio.

Luparense abile in ogni caso a non perdersi d’animo, quest’oggi maggiormente presente nella metà campo avversaria grazie ad un dinamismo più efficace rispetto alle scorse uscite. Con un Rivi più impegnato a svariare su tutto il fronte, si cercano spesso i centimetri di Cardellino: almeno tre le palle utili sulla testa dell’argentino, ma tra imprecisioni, anticipi o interventi di Agosti, la palla non entra. La chance più succulenta capita a ridosso del 37’ allo stesso numero nove, che riceve dalle retrovie, sguscia via di fisico a Moretti, alza lo scavetto e mette a lato di poco. Sul fronte opposto il team di Gherardi si distingue per l’abilità nello stretto palesata nei venti metri conclusivi, seppur i tiri effettivi si contino sulle dita di una mano.

Un avvio di ripresa altrettanto promettente per i ragazzi di Mister Zanini: Rivi è infatti il primo a bussare alla porta avversaria, ma il suo bolide di destro lambisce il montante. La successiva girandola di sostituzioni comporta un sostanziale rimescolamento delle carte in tavola, con le due formazioni meno propense a scoprirsi. Il Delta Porto Tolle si distingue per la rapidità negli spazi ed al 60’ i biancazzurri ne danno un saggio passando in vantaggio: contrasto perso a centrocampo da Cucchisi, ripartenza guidata da Nappello, con Spoto abile ad avventarsi sul pallone e ad insaccare dopo aver eluso l’uscita di Plechero.

Una più che discreta ora di gioco rischia di vedersi vanificata, Lupi ora spalle al muro ma con possibilità di rimonta pienamente alla portata. Subentrano Pilastro e Rabbas, quest’ultimo capace di lasciare il segno in pochi istanti: assist col contagiri di Cardellino, puntuale e rapace il classe ‘99 a deviare sottoporta alle spalle di Agosti. Scatta sul filo dell’off-side l’ex giocatore del Chievo, quinto centro per lui.

Di lì in poi è corsa contro il tempo, con una Luparense ormai all’arrembaggio a caccia del successo con quasi tutti gli effettivi: al 79’ traversone dalla destra di Cucchisi e destro volante di Cardellino deviato in corner da Agosti, poco più tardi Boron sfodera un mancino respinto in sicurezza dall’estremo rodigino, a due dal novantesimo Rabbas svetta di testa in mischia trovando nuovamente pronto il numero uno biancazzurro. Sul fronte opposto le frecce inserite in corso d’opera da Gherardi per poco non fanno male: oltre il novantesimo è infatti Proch a crearsi in solitaria lo spazio per il contropiede con una sgroppata sino al limite dell’area, vanificata soltanto da un controllo difettoso.

Il match del Cavallari va agli archivi sul risultato di 2-2. Luparense ormai abbonata al segno ‘X’, inanellato il quinto pareggio consecutivo nonostante una buona performance profusa in campo. A differenza delle scorse uscite, si ha oggi più netta l’impressione di un gruppo in crescita. La classifica di contro non sorride: il Caldiero opera il sorpasso e costringe i ragazzi di Mister Zanini alla quinta piazza in graduatoria. Testa ora al match con l’Ambrosiana in programma mercoledì pomeriggio alle ore 14.30 allo Stadio Gianni Casée di San Martino di Lupari in occasione del recupero della diciassettesima giornata.

 

Comunicato stampa della società Luparense FC

Delta Porto TolleLuparense
Commenti (0)
Aggiungi Commento