Con un post sulla propria pagina Facebook la società comunica:
Il mercato invernale del Fanfulla si chiude con il botto. E a suon di gol. Perché impossibile non associare il nome di Ciro De Angelis, “Re Ciro” come viene definito, a questa parola parlando di calcio giocato. Più di 100 reti in Serie D siglate sino ad ora in più di 12 anni d’esperienza in categoria, con “sconfinamenti” anche nel recente passato in Serie C.
Ma adesso ecco l’approdo al Guerriero, in un reparto offensivo che può contare, oltre a De Angelis, su Qeros, Anastasia, Lillo, Agyemang e sui giovani De Carli, Sanogo, Cirigliano e Mouddou. L’uomo copertina oggi però ovviamente è De Angelis, classe 1990, che i primi passi in quarta serie li ha mossi già nel 2007 all’Ars e Labor Grottaglie, società della città dove è nato. Primo anno con 2 presenze ma subito 1 gol siglato. Negli anni successivi, sempre a Grottaglie, è poi un crescendo di prestazioni e gol: 7, 12 e per due stagioni consecutive 9. Nel 2012-2013 l’approdo al Nord, al Mezzocorona, in provincia di Trento, prima, e al Voghera poi. Cambia la latitudine ma non la voglia di gol, 12 in 31 presenze in tutto (7 in 16 in Trentino e 5 in 15 nel pavese). La stagione successiva, si divide ancora tra due formazioni, prima alla Vibonese e poi all’Alzano Cene, con cui in 13 apparizioni mette a segno 9 reti. Le stesse che sigla nella sua prima parentesi al Ciliverghe nella stagione 2014-2015, a cui seguono due campionati a Caravaggio, quelli della definitiva consacrazione in categoria viste le 28 reti in totale (11 e 17). Ma nel 2017-2018 De Angelis fa ancora di più nel suo ritorno a Ciliverghe, superando quota 20, arrivando a 23 per la precisione, che gli valsero il secondo posto in classifica marcatori. Ventitré gol che rappresentano poi il 50% del fatturato offensivo dei gialloblù fermatisi complessivamente a 47. Nelle ultime tre stagioni invece De Angelis si è diviso tra Monopoli in Serie C e Cesena nel 2018-2019, la terza esperienza a Ciliverghe e l’inizio del 2020-2021 alla Luparense, nel girone C di quarta serie, dove sino ad ora era andato a segno 4 volte in 12 partite, tutte disputate da titolare, saltando solamente la partita di ieri con l’Union San Giorgio.
Un curriculum quindi di grande livello quello del 30enne pugliese, già a disposizione di mister Ciceri in vista dell’impegno di domenica con la Vis Nova Giussano.
“In passato avevo già giocato contro il Fanfulla, una squadra sul campo sempre molto fastidiosa da affrontare. Appena ho avuto l’occasione di vestire questi colori non ci ho pensato due volte e l’ho colta al volo. Io sono una prima punta, amo stare in area di rigore ma mi piace allo stesso tempo anche aiutare la squadra. Arrivo a Lodi senza pormi obiettivi personali, ragiono pensando solo alla squadra, dobbiamo fare bene tutti insieme, non solo io. Ci troviamo ad affrontare un girone difficile, con tante incognite, date anche dal periodo: sarà fondamentale quindi avere la massima continuità”.
Entusiasta del nuovo acquisto il presidente Luigi Barbati, che ha accolto oggi De Angelis al Restelli per il primo allenamento.
“Ai tifosi scettici le scorse settimane avevo detto di avere pazienza perché stavamo lavorando. E così è stato, con pazienza abbiamo raggiunto questo importante risultato con l’aggiunta di un giocatore di primo livello. Parliamo di un ragazzo che avevo già cercato un paio d’anni fa, con caratteristiche tecniche che tutti conoscono e che di sicuro può essere utile al gioco del mister. Dispiace che domenica non possa esordire in una Dossenina spinta dal sostegno del pubblico, una delle nostre armi in più. Così come avevo detto ai nostri supporters di avere pazienza, ora dico loro che stiamo lavorando, e lo stesso lo sta facendo la squadra che è unita e sta dando davvero il massimo giorno dopo giorno. Tornando al mercato, con l’aggiunta di De Angelis il mercato possiamo considerarlo concluso”.