Punizione esemplare del Giudice Sportivo nei confronti di un giovane calciatore del campionato Juniores Regionale A2 umbro. Il giocatore, espulso dal campo nei minuti di recupero a seguito dell’assegnazione di un calcio di rigore in favore degli avversari, è stato squalificato fino al 30 giugno del 2025.
La motivazione della lunga squalifica nel comunicato ufficiale: “Perché, al 51 del secondo tempo, mostrando evidente disappunto per un calcio di rigore assegnato alla squadra avversaria colpiva, con un calcio, l’arbitro al polpaccio destro, provocandogli dolore. (Detta sanzione va considerata ai fini dell’applicazione delle misure amministrative come previste dall’art. 16 comma 4bis del Codice di Giustizia Sportiva nel testo approvato dal Consiglio Federale della FIGC – C.U. n.256/A del 27.01.2016)”.