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Una tragedia ha sconvolto il calcio sardo il 27 ottobre, intorno alle 18.30, presso il campo sportivo “Lu Ponti”. Giuseppe Palmas, noto come “Diddo“, è deceduto sul campo. Palmas aveva 63 anni ed era originario di Castelsardo, la sua città natale dove aveva trascorso tutta la sua vita.
La drammatica vicenda è avvenuta poco dopo la conclusione dell’allenamento. In modo improvviso, Palmas si è accasciato a terra, con il sospetto che un attacco cardiaco potesse essere la causa. Nonostante i soccorsi fossero stati immediati e il defibrillatore utilizzato, tutti i tentativi di rianimazione si sono rivelati infruttuosi. Sul luogo sono giunte due autoambulanze, una delle quali era dotata di attrezzature mediche speciali, ma purtroppo ogni sforzo è stato vano.
Giuseppe Palmas era una figura molto conosciuta e rispettata in tutto l’ambiente sportivo e calcistico della Sardegna. Oltre alla sua passione per il calcio, lavorava come fotografo professionista. Lascia la moglie e tre figli ormai adulti.
Questa tragica perdita ha colpito profondamente la comunità di Castelsardo e tutti coloro che conoscevano e stimavano Giuseppe Palmas, ricordandolo con affetto e riconoscenza per il suo contributo al mondo dello sport.
Il ricordo dell’ASD Casteldardo sui propri canali social:
“Caro DIDDO
con grande tristezza che scriviamo questa parole per commemorare la tua vita e il tuo lavoro come allenatore di calcio. La tua improvvisa e tragica morte sul campo ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti coloro che ti conoscevano e ti amavano.
Ricordiamo ancora il giorno in cui ti sei unito alla nostra società come allenatore. Hai portato con te una passione contagiosa per il calcio e una dedizione senza pari per il nostro sport amato. La tua energia e il tuo entusiasmo erano evidenti in ogni allenamento e in ogni partita. Hai ispirato i nostri giovani giocatori a dare sempre il massimo e a credere in se stessi.
Hai insegnato ai nostri ragazzi l’importanza del lavoro di squadra, della disciplina e della perseveranza. Hai sempre creduto nel potenziale di ogni giocatore e hai lavorato instancabilmente per aiutarli a raggiungere i loro obiettivi.
La tua passione per il calcio era così contagiosa che hai contagiato tutti,ogni membro della squadra. Ogni vittoria era una celebrazione della tua guida e ogni sconfitta era un’opportunità per imparare e crescere insieme.
Ma vogliamo che tu sappia che il tuo spirito vivrà per sempre nei cuori di tutti gli appassionati e tutti noi .Continueremo a far giocare i ragazzi con la stessa passione e dedizione che gli hai insegnato. Ogni volta che calceranno il pallone sul campo, lo faranno e faremo in tuo onore. Ogni vittoria sarà una celebrazione della tua eredità e ogni sconfitta sarà un’opportunità per imparare da te.
Ci mancherai, caro Diddo
La tua presenza vivace e il tuo sorriso contagioso rimarranno per sempre nei nostri ricordi. Grazie per tutto ciò che hai fatto per noi come allenatore, mentore e amico. Il tuo impatto sulle nostre vite è stato immenso e non verrà mai dimenticato.
Addio, mister . Che tu possa riposare in pace, sapendo che il tuo amore per il calcio continuerà a vivere attraverso di noi.
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