Pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale della società C.S. Trevigliese 1907:
La lunga sofferenza di Leonardo Gritti è giunta al termine. Il brioso attaccante di Treviglio – vittima di un malore dopo una partita amatoriale sul campo di Arzago d’Adda nel giugno 2012 e da allora costretto, non essendosi più ripreso, a vivere sotto assistenza continua – ha chiuso gli occhi per sempre nella notte fra domenica e lunedì.
Classe 1974, messosi in luce fra i ragazzi dell’Or.Sa. (con cui fece tutta la trafila dai Pulcini agli Allievi), Leo era stato notato e ingaggiato dal Leffe con cui giocò diversi campionati di C1 e C2, con parentesi al Monza in serie B. Rientrato fra i dilettanti a fine anni ’90, aveva vestito la maglia della Trevigliese nel campionato di Eccellenza 2002-03, prima di fare una scelta davvero inusuale viste le qualità: dal massimo campionato regionale alla Terza categoria, ad Arzago, dove gestiva anche uno dei vari locali poi aperti sul territorio.
Ovviamente, a quei livelli la sua superiorità tecnica faceva la differenza, tanto da spingere la squadra gialloblù a iniziare una scalata storica per quella piazza: una partita di un torneo serale, invece, interrompeva bruscamente la vita normale del 38enne conosciuto e apprezzato in tutto l’ambiente. Il malore, il soccorso sul campo, il ricovero d’urgenza seguito da tanti anni trascorsi in una apposita struttura di Capriate San Gervasio.
Alla famiglia di Leonardo vanno le sentite condoglianze del C.S. Trevigliese, società onorata di aver avuto fra i suoi tesserati un giocatore di simile talento e un ragazzo di impareggiabile simpatia.