Il mondo del calcio è nuovamente in lutto per la perdita di un giovane talento: Liberato Ruggiero, un calciatore di soli 18 anni, è scomparso a causa di una grave malattia che lo affliggeva da tempo. Il ragazzo, che proveniva dal settore giovanile della Cavese, era ricoverato in un ospedale di Roma per ricevere delle cure quando ha perso la vita.
Liberato viveva ad Airola ed era cresciuto calcisticamente nell’Oasi Sanfeliciana, club che ha espresso il suo dolore per la sua scomparsa, assieme alla Cavese, che ha visto il giovane giocatore crescere nel proprio settore giovanile.
La morte di Liberato Ruggiero ha lasciato un vuoto incolmabile nell’ambiente sportivo e non solo. Tanti messaggi di cordoglio sono giunti dalle squadre con cui il ragazzo aveva avuto a che fare, compreso l’Oasi Sanfeliciana, che ha voluto ricordare i primi passi del giovane calciatore nella loro scuola calcio. ““Ci ha lasciato Liberato Ruggiero, giovane ragazzo nato nel 2005. Ha dato i suoi primi calci al pallone nella nostra scuola calcio. Tutta l’Oasi Sanfeliciana si stringe al dolore della famiglia. Oggi abbiamo un angelo che ci guarda“.”
“Ci ha lasciato Liberato Ruggiero, giovane ragazzo del 2005 con un passato nel settore giovanile biancoblú. Tutto il club metelliano si stringe al dolore della famiglia. Continua a rincorrere il tuo amato pallone anche fra le nuvole“. La Cavese ha voluto salutare così il giovane ragazzo cresciuto nel settore giovanile.