Sono oltre 1.100 le partite sospette che sono state rilevate dall’inizio della pandemia nell’aprile 2020, di cui 655 partite nei primi nove mesi del 2021. I dati sono stati diffusi da Sportradar Integrity Services, il fornitore globale di soluzioni per l’integrità dello sport e partner di oltre 100 federazioni e leghe sportive che, grazie al suo sistema di monitoraggio, l’Universal Fraud Detection System (UFDS), rileva eventuali attività sospette in 12 diversi sport e in oltre 70 Paesi.
Il calcio è lo sport a maggior rischio di corruzione, con oltre 500 partite sospette rilevate nel 2021 fino ad oggi. Circa il 40% delle attività sospette segnalate all’interno delle competizioni calcistiche nazionali proviene da campionati di terzo livello e inferiori (inclusi i campionati giovanili) sui cui i “fixer” riversano maggiormente le loro attenzioni.
A livello globale, Sportradar ha rilevato finora 382 corrispondenze sospette in Europa, con l’America Latina che segue con 115 segnalazioni. L’Asia si piazza al terzo posto con 74 segnalazioni, seguita dall’Africa con 43, 10 arrivano dal Medio Oriente e 9 dal Nord America.
fonte: calcioefinanza.it