Comunicato ufficiale della società:
“La Società Asd San Marco non ripartirà per concludere la stagione calcistica 2020/2021 sul campo. Tanto è emerso dalle riunioni tenutesi in questi giorni presso la sede Mario Tenace tra i vertici della Società, i vari tesserati, una rappresentanza di amici e sostenitori, gli sponsor e l’amministrazione comunale rappresentata dal Sindaco dott. Michele Merla.
La motivazione della decisione nelle parole del presidente Aniello Calabrese: “Qualche mese fa, quando fummo contattati per manifestare l’interesse di ripartire a Marzo, dammo l’ok, ovviamente tenendo conto della curva dei contagi. Ora siamo giunti alla metà di Marzo e il Covid non ferma la corsa, i contagi e i ricoveri negli ospedali aumentano e le varianti fanno sempre più paura. La Puglia è zona rossa ragion per cui nessuno può stare sereno. In questi giorni ci siamo riuniti più volte e abbiamo ascoltato il parere di tutti gli addetti ai lavori, di molti amici che ci sostengono, degli sponsor, dell’amministrazione comunale. I più non se la sentono di ripartire in questo momento e ognuno ha fornito una motivazione valida.I calciatori hanno espresso la volontà di ripartire pur comprendendo e accettando serenamente la nostra decisione di fermarci. Non possiamo mettere a rischio l’incolumità di tutti i nostri tesserati e delle loro famiglie. Se in Puglia siamo zona rossa significa che non possiamo essere sicuri di riprendere in sicurezza. Stiamo vivendo un momento molto particolare della nostra vita.
Ognuno di noi ha avuto qualche dipartita in famiglia o tra gli amici oppure ha lottato duramente per rimanere in vita. Il campo ci manca moltissimo, vero, ma oggi non possiamo scegliere col cuore e rituffarci in campo, come vorremmo, ma far prevalere la ragione e fermarsi”.
Conclude il Ds Avv. Raffaele Daniele: “Fermarci ora per ripartire ad Agosto con più serenità e rinnovato entusiasmo con l’augurio e la speranza di aver vinto la battaglia contro il Covid. Ringrazio quanti hanno deciso e condiviso la scelta. L’Asd San Marco è un bene per l’intera comunità sammarchese che noi preserveremo per tanto tempo”.