Comunicato sul proprio sito ufficiale:
“Abbiamo appreso con stupore la notizia della ripresa del campionato, dichiara il presidente Patrizio Presutti. Lo stupore è dovuto alla modalità con cui ne siamo stati resi partecipi. Il tutto è avvenuto via Pec domenica mattina, ndr ieri, con la risposta che doveva giungere quest’oggi presso gli uffici del Cr Lazio entro le 14. Ci veniva richiesto di pronunciarci sulla ripartenza, diciamo più sull’inizio dell’Eccellenza, a metà Marzo. Tutto ciò senza essere a conoscenza dell’entità dei ristori, all’oscuro dell’entità dei contributi sui tamponi, così come della composizione dei gironi, delle date e di che tipo di campionato sarebbe stato o con chi dovremo confrontarci. Sinceramente rimango esterrefatto di fronte a tutto ciò, mi sembra una partenza, più che ripartenza, senza un filo logico. Una cosa arrabbattata senza un fine sociale e sportivo, né competizione. Non nascondiamo il nostro disappunto, con una scelta che non condividiamo ma che ci “vedrà costretti” a rispettare per il nome che portiamo, per onorare la maglia e la città che rappresentiamo. È chiaro che il Civitavecchia Calcio 1920 non può non partecipare, anche se ci aspettavamo qualcosa di diverso sulla tempistica e sull’informazione. Decidere in 24h, dopo sei mesi di attesa, se partecipare a non si sa che cosa ci lascia esterrefatti. Come abbiamo sempre detto il Civitavecchia Calcio 1920 è vivo e ci sarà.”